Cavi elettrici unipolari e multipolari: tutte le differenze

Nel mondo dell’elettronica e dell’elettrotecnica, la scelta del cavo giusto è cruciale per garantire la sicurezza, l’efficienza e la durabilità di qualsiasi impianto. Tra le varie categorie di cavi elettrici si evidenziano quelli unipolari e multipolari. Questi rappresentano due soluzioni fondamentali, ognuna con le proprie specifiche caratteristiche e ambiti di applicazione. La comprensione delle differenze tra le due tipologie è fondamentale per una corretta selezione e utilizzo, considerando la loro rilevanza in vari settori, tra cui l’edilizia.

Scopriamo di più a riguardo.

Cavi unipolari

La caratteristica principale dei cavi unipolari – dotati di un unico conduttore metallicoè quella di avere prestazioni elevate di isolamento, oltre ad una capacità di tensione di tenuta molto buona. Per questo spesso vengono usati per trasmettere energia ad alta tensione. Il fatto di avere un solo conduttore inoltre, fa sì che il cavo unipolare produca meno interferenze elettromagnetiche rispetto al cavo multipolare, risultando adatto per le situazioni che necessitano un’alta precisione.

cavi-elettrici-unipolariCavi multipolari

A differenza dei cavi unipolari – com’è facile intuire dal nome – quelli multipolari sono invece composti da più conduttori. Questi cavi hanno la capacità di trasmettere nello stesso momento più segnali elettrici o segnali di potenza. Le sue applicazioni sono indicate per comunicazione e sistemi di controllo a bassa tensione, tipo linee telefoniche, trasmissione dati, ecc.

In generale i cavi multipolari, coinvolgendo un elevato numero di conduttori, sono soggetti ad un ampio numero di interferenze elettromagnetiche, che possono però essere ridotte notevolmente mediante l’uso di adeguati materiali di schermatura.

cavi-elettrici-multipolari

Come scegliere fra i diversi tipi di cavi elettrici: unipolari vs multipolari

Una volta individuate le caratteristiche principali di questi due tipi di cavi elettrici, si può procedere quindi alla scelta più adatta alle specifiche esigenze considerando fattori come:

  • lo scopo: per prima cosa è essenziale tener conto dell’utilizzo del cavo. Se bisogna trasmettere alta tensione e alta corrente la scelta giusta è senza dubbio il cavo unipolare. Se il cavo invece deve resistere a specifiche interferenze elettromagnetiche o trasmettere più segnali, la scelta ricadrà sul cavo multipolare.
  • la qualità: è un criterio importante per la scelta del cavo, in quanto ne determina la sicurezza e la durata. Per questo dovresti orientarti sempre verso cavi di marche certificate e controllare con attenzione il materiale isolante e la messa a terra;
  • la lunghezza: così come la qualità, anche la lunghezza del cavo influisce sulla sicurezza e sull’effetto di trasmissione. Una maggiore lunghezza tuttavia aumenta la resistenza, ma ne riduce la potenza. Un cavo troppo corto invece non è in grado di trasmettere alimentazione all’apparecchio al quale deve inviarla. Prendere le giuste misure permette di acquistare cavi elettrici della lunghezza necessaria per un corretto e sicuro utilizzo.

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