Telecamere di videosorveglianza, la normativa

Sempre più telecamere di videosorveglianza vengono installate nei luoghi pubblici, come misura per garantire la sicurezza dei cittadini. L’installazione delle telecamere di sorveglianza nei luoghi pubblici è regolata dalla Legge europea Gdpr. Negli ultimi anni la sicurezza attraverso sistemi di videosorveglianza si è moltiplicata in modo drammatico, a causa dei diversi eventi spiacevoli.
Fino a quando non è entrata in vigore detta legge, l’installazione dei sistemi di videosorveglianza per i fini della sicurezza privata è stata possibile solo con l’assunzione dei servizi di una società di sicurezza autorizzata dal Ministero dell’Interno, in conformità con i requisiti con legge 23/1992, del 30 luglio di sicurezza privata.
La legge europea Gdpr, attualmente in vigore, ha liberalizzato la commercializzazione, l’installazione e la manutenzione dei sistemi di sicurezza e videosorveglianza. Qualsiasi persona o azienda può eseguire tali servizi.
Solo nel caso in cui il servizio include la connessione ai centri di allarme sarà necessario assumere una società di sicurezza autorizzata.
Allo stesso modo, il trattamento delle immagini deve essere conforme al resto dei requisiti relativi alla protezione dei dati personali, inclusi nella legge organica.

Come aumentare la videosorveglianza nella propria attività

Migliorare la sicurezza di un’azienda non autorizza ad invadere la privacy delle persone. Se installiamo un sistema a scopo di sicurezza, le immagini registrate devono essere utilizzate a questo scopo.

Registrare l’audio insieme alle immagini

Non è possibile registrare l’audio. Ai fini della sorveglianza, la registrazione audio è considerata una misura eccessiva, in quanto la registrazione delle immagini è sufficiente.
E’ possibile accedere al video dalle telecamere da remoto?
Sì, possiamo monitorare a distanza l’immagine delle telecamere di sicurezza dell’azienda. ma dobbiamo assicurarci di rispettare le misure minime di sicurezza in modo che solo le persone autorizzate abbiano accesso a tali telecamere. L’apparecchiatura di videosorveglianza di solito viene fornita con un nome utente e una password di default, che tra le altre misure, dobbiamo modificare per evitare l’accesso indesiderato.

Requisiti importanti per la videosorveglianza in ambito aziendale e la protezione dei dati

Dal momento in cui registriamo le immagini dei nostri clienti o dipendenti, saremo obbligati a rispettare la legge sulla protezione dei dati che implica l’adozione di determinate misure.
È necessario disporre di moduli informativi già stampati o pronti per la stampa. Solo il responsabile di tale file deve avere accesso alle registrazioni. Le registrazioni possono essere conservate solo per un periodo massimo di 30 giorni.
L’accesso alle registrazioni deve essere protetto da chiave e / o password.

Quando non si applica la legge sulla protezione dei dati

Le telecamere di sicurezza installate in spazi privati non possono riprendere immagini di spazi pubblici, la funzione di sicurezza di questi spazi corrisponde esclusivamente alle forze e agli organismi di sicurezza dello Stato, non alle società di sicurezza private . Vi sono una serie di casi in cui la legge sulla protezione dei dati non si applica, tra cui: non sarà applicata nell’ambiente personale e domestico, nell’ambito di un’attività privata o familiare, ad esempio una registrazione di tipo familiare, una festa di compleanno oppure un matrimonio.
Il sistema di videosorveglianza deve essere rispettoso dei Diritti delle persone e del resto del sistema legale. Nessuna immagine di interni di case vicine, bagni, servizi igienici o spazi fisici diversi da quelli specificamente protetti dall’installazione può essere ripresa.

Post correlati

1 Commento
  1. Youssef Haddioui

    Mi chiamo Youssef dal Marocco e ho esperienza nel campo dell’installazione e della programmazione. Nei sistemi di protezione ho bisogno di un contratto di lavoro, grazie
    https://www.facebook.com/Joeee120

Lascia il tuo commento Required fields are marked *